Frosinone, pronto soccorso, cronache di una ordinaria giornata

Scrive S. C.

Il 26 dicembre mattina per un dolore di denti lancinante mi reco al pronto soccorso a Frosinone. Arrivo li vado alla portineria e subito mi dicono “no! deve andare dall’altra parte”… si una seconda portineria a circa 5mt dalla prima un po nascosta da un separè. Arrivo li e una infermiera già con il broncio (ricordo che è Natale) non mi si fila per nulla, gentilmente chiedo di poter essere ricevuto, mi fa cenno di aspettare… . Con me altre persone… aspettiamo ancora e lei è sempre il Pc , capisco che il personale è al minimo perchè sicuro lei stava facendo qualcosa al pc ma se nelle due portinerie non riescono nemmeno ad accogliere le persone è chiaro che non ci sono addetti a sufficienza. Ad un certo punto non scorgiamo più nessuno… e aspettiamo… Incominciamo a spazientirci… Alche do una “bella bussata” alla porta… ci sentono! evviva , arriva qualcuno… dopo questo gesto “energico” otteniamo il risultato, iniziano ad accoglierci… bene sono 9(nono) e devo aspettare… quanto? non si sa… Intanto persone mi guardano e mi dicono sono 3 ore che stiamo qui si metta comodo tanto farà pomeriggio e sera… Mi allarmo e chiedo “quanto ci vuole” : non di sa, non è dato sapere, non c’è un tempo previsto… dopo 1 ora decido di andare via la fila non si muove ed il pronto soccorso è pieno.

Decido di andare alla guardia medica di Ceccano… arrivo li, deserto… troviamo solo un ragazzone che dice di essere un medico ma alla fine è un poveraccio che sta li perchè non sa dove andare… : la dottoressa è uscita per visita… aspettiamo arriva dopo quasi un ora, per la fretta (doveva ripartire per una altra visita) mi prescrive al volo un antibiotico… torno a casa, pranziamo e mio padre si sente male… calo di pressione, autoambulanza e pronto soccorso di frosinone… cazzo si rincomincia! Arriviamo e ovviamente c’è fila, lo mettono su una barella dentro la corsia, piena di altri pazienti che si lamentano, tutti senza cuscini (non ho capito perchè non ci sono mai i cuscini). 1-2 dottori e 4-5 infermiere… sono lentissimi, uno di loro mi dice: quello che mi fa arrabbiare è che in questi giorni alcuni si mettono in malattia e noi restiamo a fare il botto… dal prossimo anno inizio anch’io a fare cosi!!! mio padre resta li per qualche ora, i dottori sono occupati con altri pazienti, ma ripeto la coda di interventi è lentissima, faccio amicizia con persone che aspettano da circa 6 ore e nulla… ad un certo punto vado in bagno: niente carta igienica niente sapone. Vado dall’infermiera e gli dico: i bagni non sono utilizzabile manca tutto, mi dica dove avete carta e sapone che ce le metto io! e cosi succede mi trasformo in inserviente e rimetto le cose nei bagni… Intanto aspettiamo, a mio padre fanno prelievi e analisi poi aspettiamo le risposte, verso le 21.00 molte persone che aspettavano li dalla mattina vanno via, qualcuno dice se non sono morto adesso disgnifica che non è cosi grave… Alla fine visitano mio padre a circa 9 ore da quando siamo entrai… decidono di ricoverarlo e ovviamente il posto non c’è e dovrà restare in corsia… la stessa sorte per tanti altri, buttati in un corridoio, alcuni in stato evidente di abbandono, senza nessuno che gli dia conforto e sostegno…. Intanto la mia prenotazione per il mal di denti (che ormai non mi serviva più) era ancora in attesa e avevo ancora “persone davanti” ALLUCINANTE!!! IN TUTTE QUELLE ORE NON HO VISTO UN PRIMARIO CHE SI FOSSE DEGNATO DI VENIERE A CONTROLLARE COSE STESSE SUCCEDENDO… ripeto era Natale e tanti Primari forse stavano a casa a festeggiare. sono disgustato, amareggiato, paghiamo tasse per mantenere strutture del genere che sono dei lazzaretti, gli amministratori locali sono degli inetti che non sanno e non vogliono controllare, bisogna sempre aspettare i morti per intervenire, mi vergogno di far parte di una comunità con strutture ospedaliere a livelli cosi bassi, se questa è la sanità pubblica basta! tanto alla fine bisogna sempre andare in strutture private per curarsi e quindi paghiamo sia quella pubblica sia quella privata e poi magari la privata è gestita da qualche primario ospedali pubblici che durante le vacanze non va in ospedale… Non so più cosa dire e pensare, la prossima volta non sarà educato come sono stato finora.