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Il mondo è segnato dall’inimicizia: il passaggio della porta santa deve spingerci a lottare contro l’inimicizia. Così mons. Ambrogio Spreafico, vescovo di Frosinone ha concluso la sua omelia nella celebrazione che ha seguito l’apertura della Porta Santa nella Concattedrale di Sant’Andrea a Veroli, la mattina del giorno di Natale. -
La bellissima chiesa degli Ernici era strapiena e mons. Spreafico ha sottolineato come quando passiamo quella porta veniamo avvolti dalla misericordia di Dio e icristiani devono essere il segno della gratuita di Dio, perdonando quelli che ci offendono. Per i cristiani, ha detto il vescovo la legge della reciprocità non esiste, amiamo senza contraccambio; il Natale della misericordia trasformi la nostra vita in tanti gesti di misericordia. Infatti, ha proseguito il vescovo, ci riconosceranno da come saremo misericordiosi
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