Lunedì 7 dicembre, alle ore 16, la Madonnina sarà restituita, pulita e rimessa a nuovo, ai Ceccanesi. Un’iniziativa dell’amministrazione comunale che ha voluto restituire dignità ad un monumento abbandonato. La Madonnina era stata innalzata nel 1955 su una colonna di marmo pregiato, con una storia rocambolesca. sembra infatti che provenga da Ferentino, dal seminario per l’esattezza, e venne portata via DI NOTTE dall’Azione Cattolica di Ceccano, con a capo Andrea Del Brocco, per paura delle polemiche che ci furono fortissime a Ferentino perché avevano capito che si trattava di un’antica colonna di granito ed erano gelosissimi. Il Vescovo Leonetti concesse il trasferimento e la colonna venne trasportata di notte. Per l’inaugurazione ci fu una grande cerimonia con il Vescovo e tutti i sacerdoti e seminaristi di Ferentino, Il restauro è stato condotto con le autorizzazioni e la direzione della Soprintendenza ai Beni Artistici delle Province del Lazio. La statua è in marmo di Carrara e l’intervento è stato condotto da Anna Paola Garberini che ha lavorato con materiali farmaceutici carbonato di ammonio, bicarbonato di ammonio, bicarbonato di sodio, DTA, Acqua ossigenata a 130 volumi con impacchi, secondo le regole più avanzate del restauro! Il risultato è senza parole. Tutte le incrostazioni, le muffe, le “alghe” tutto scomparso
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