Avete un territorio che testimonia i cambiamenti della storia: si affastellano una sull’altra civiltà preistoriche e aspetti post moderni, edifici pre romani e siti di archeologia industriale e poi ville romane, santuari, strade e ancora castelli, mura… Ora è il momento di valorizzare così tante risorse e comprendere che proprio il patrimonio culturale e la ricchezza gastronomica sono la risorsa fondamentale del presente e soprattutto del futuro. Il primo passo è il museo, ma non un polveroso e stantio luogo in cui vedere in fila oggetti che soltanto gli archeologi capiscono ma uno spazio interattivo in cui confrontarsi con il passato. Ceccano può avere un grande museo della sua storia ma dovete sollecitare i responsabili della politica per ottenerlo.
Così Sebastiano Tusa, archeologo, sovrintendente per il mare in Sicilia, docente universitario in Germania, scopritore dei rostri delle navi della battaglia delle Egadi nella prima guerra punica, ha parlato del patrimonio archeologico di Ceccano agli allievi del Liceo di Ceccano che hanno ascoltato la sua bellissima lectio magistralis sulla Sicilia. Durante il suo discorso il prof. Tusa ha citato anche Italo Biddittu, iniziatore della paleontologia nella Valle Latina, ed insegnante nelle scuole di Ceccano. Ecco il filmato della lectio
Scopri di più da Pietroalviti's Weblog
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.
Lascia un commento