
dal sito http://www.famigliacristiana.it/
La Turchia è sotto shock per uno degli attentati terroristici più sanguinosi della storia del Paese. Le esplosioni di stamani vicino alla stazione di Ankara prima di una manifestazione per la pace hanno causato 86 morti e 186 feriti, di cui 28 gravi. A tre settimane dalle cruciali elezioni politiche, due esplosioni hanno colpito stamani una folla che si stava radunando per partecipare a una manifestazione per la pace, chiedendo la fine del conflitto con il Pkk curdo. Lo stesso Governo l’ha definito un “attacco alla pace e alla democrazia in Turchia”. Il premier turco Ahmet Davutoglu ha subito convocato una riunione d’emergenza sulla sicurezza, mentre i principali leader politici hanno interrotto la loro campagna elettorale per recarsi sul luogo dell’attacco.
L’attentato, secondo le prime indagini, sarebbe stato compiuto da due kamikaze. Il Pkk curdo ha dichiarato un cessate il fuoco unilaterale nel conflitto con la Turchia nel sud-est del Paese in vista delle elezioni anticipate del primo novembre.
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