Frosinone, i colori di una chiesa viva

L’azzurro dei giovani, il bianco dei ministranti e dei sacerdoti, il blu e il grigio degli scout, lil rosso degli animatori dell’ACR, e tuniche variopinte delle Confraternite con i loro stendardi, e ancora le religiose che testimoniano più di tutti l’apertura della chiesa al mondo, e poi le coppie di sposi, i catechisti, gli insegnanti: ecco l’assemblea della chiesa diocesana di Frosinone, Veroli e Ferentino, che si è svolta al palazzetto dello sport di Frosinone e che ha riunito attorno al vescovo oltre mille persone che per due giorni sio sono confrontate sul tema Misericordia per un nuovo umanesimo: migranti, povertà, coppie in crisi, emergenza educativa, abbandono degli anziani, accoglienza, poveri, mense sono stati i temi al centro dell’intervento di mons. Spreafico il primo giorno. Domenica pomeriggio è stata la volta  di mons. Nunzio Galantino, segretario generale della CEI, che ha spiegato il senso del prossimo convegno della chiesa italiana a Firenze, in novembre. Mons Galantino ha ricordato la necessità di una testimonianza che non sia ancora a vecchi schemi del passato, che sembrano essere più funzionali e che invece sono totalmente fallimentari perché non si rendono conto del cambiamento dei tempi.

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