Amazon, 300 nuovi assunti e Frosinone ha detto no, perché senza banda ultralarga

Ricordate l’entusiasmo di qualche mese fa: Amazon, il colosso della distribuzione commerciale in internet avrebbe messo il proprio centro nell’area industriale di Frosinone. Poi Frosinone ha detto no perché non c’è la banda ultralarga e così il nostro territorio, senza autostrade digitali, ha rinunciato a 300 posti di lavoro, che Amazon ha spostato altrove, come ci racconta Yuri Di Prodo:

Oltre 300 fra buyer, designer, account manager, specialisti in digital marketing, ingegneri meccanici e del packaging, addetti alle operazioni di magazzino e al centro di assistenza ai clienti sono entrati a far parte, nei primi sei mesi del 2015, del team di Amazon in Italia.Nello specifico, i dipendenti assunti con contratti a tempo indeterminato nel primo semestre del 2015 si suddividono in 250 persone a Castel San Giovanni e 50 a Cagliari. La società, lo ricordiamo, ha aperto i suoi uffici in Italia con 150 lavoratori nell’ottobre del 2011: oggi i dipendenti delle diverse società Amazon operanti in Italia sono oltre 1.250, di cui 270 a Milano, 250 a Cagliari (Customer Service) e 750 a Castel San Giovanni (Centro di Distribuzione).

Una chiara dimostrazione del fatto che Amazon continua a crescere ed offrire opportunità di lavoro. A Milano ci sono più di 60 posizioni ancora aperte per candidati che abbiano una laurea in materie finanziarie e per specialisti in digital marketing in diverse aree (retail, pubblicità e vendite). Per chi si è appena laureato ci sono inoltre diverse opportunità di stage (nel 2014 il 60% degli stage sono stati poi trasformati in contratti a tempo indeterminato).

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