Ceccano, Caligiore amministra e fa notizia

Il nostro caro lettore Ugo sarà svenuto nel vedere finalmente qualche spazzino comunale pulire via Bella Torre, uno dei luoghi più suggestivi e fino a ieri più abbandonati della cittadina fabraterna. Ugo aveva scritto per l’ennesima volta al comune lamentando lo stato di degrado di quella strada che costeggia la parte meridionale dei bastioni difensivi del Castello dei Conti. E come sempre si aspettava che la sua missiva finisse nel dimenticatoio,  come le decine di altre inviate. E invece, miracolo, anche senza Crocifisso e sacro corteo processionale! anzi no, semplice, normale, ordinaria amministrazione in cui il comune si preoccupa che le strade siano pulite, che i parchi siano curati, che l’immondizia sia raccolta, che le macchine siano parcheggiate ordinatamente, che si rispetti la segnaletica stradale… Caligiore ha vita facile su questo: Palazzo Antonelli, mel passato tutto preso dai grandi progetti di cementificazione, da faronici ed incontrollati contratti d’appalto non poteva dedicarsi a tali quisquilie. Se già Caligiore riuscisse a far fare al comune quello che il comune dovrebbe normalmente fare, avrebbe dato un notevole contributo alla vita di ciascuno di noi. E così se all’intervento in via Bella Torre farà seguire altri per Via Orto Colini, per Via Porta Abbasso, per via S. Antonio, per via Tiratelli, allora si potrà dire effettivamente che ci sarà soddisfazione tra i residenti del centro storico. Decenni di abbandono totale hanno causato un netto distacco tra i residenti e Palazzo Antonelli molto più attento alle necessità dei clan familiari delle contrade che del decoro del centro storico cittadino. Era ora di prendere un’altra direzione, dice Caligiore in un comunicato. Bene, perseveriamo!