Prima Ceccano, poi Pontecorvo, quindi Patrica, ora Sora, Frosinone a rischio: frana la classe politica fabraterna e la prefettura è in crisi per la nomina dei commissari. Anche a Sora il sindaco Tersigni avrebbe pronte le dimissioni: per ora ha ritirato le deleghe agli assessori e ai consiglieri: sia a destra che a sinistra muovono dunque venti di guerra e le città rimangono senza capacità di scelta, senza possibilità di cogliere le opportunità che via via si pongono con le diverse scadenze europee e regionali. L’aukento della disoccupazione, delle famiglie in crisi, l’impossibilità per tanti giovani di entrare nel mondo del lavoro, sembrano non preoccupare una classe politica troppo attenta alla conservazione del potere residuale che ad individuare le scelte più opportune per il futuro
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