ROMA – Maxi operazione degli ispettori dell’ Agenzia delle Entrate tra venerdì sera e le prime ore di questa mattina con un centinaio di controlli in locali, bar e stabilimenti di note località balneari, tra le quali Capri, Portofino, Portocervo. Per i locali notturni i controlli sono avvenuti in collaborazione con agenti Siae. In particolare sono stati controllati a Capri 15 esercizi tra discoteche, gioiellerie, spa, bar e ristoranti; a Portofino e Santa Margherita Ligure 10 locali tra discoteche, gioiellerie, spa, bar e ristoranti; a Porto Cervo e Porto Rotondo 14 locali tra discoteche di cui alcune con lido, ristorante e bar inclusi), gioiellerie e spa. A Iesolo e Sottomarina di Chioggia in Veneto i controlli hanno riguardato 26 tra discoteche, ristoranti, bar, gioiellerie e spa. Numerosissime le localita’ toccate dai controlli in Puglia che hanno riguardato 36 esercizi: Monopoli, Molfetta, Bari, Torre a Mare, Margherita di Savoia, Bisceglie, Barletta, Fasano, Ostuni, Mesagne, Peschici, Vieste, Mattinata, Siponto, Lecce, Gallipoli, Porto Cesareo, Cutrofiano, Taranto, Leporano. Nel mirino del fisco in Sicilia sono invece finiti 5 esercizi tra Taormina, Cefalu’, Catania.
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I blitz dovrebbero essere rapidi e inaspettati. Se se ne dà l’annuncio non si tratta più di blitz.
Altro punto: i finanzieri si dannano per cercare di portare a casa i soldi e poi si scopre che la cifra recuperata è circa l’11% di quella accertata. Infine, se nonostante l’aumento degli introiti, le tasse rimangono ancora alte, troppo alte, e se la spesa pubblica è in costante aumento (smentendo quindi la pubblicità dell’Agenzia delle Entrate, secondo cui “se tutti pagano le tasse, le tasse ripagano tutti….” c’è qualcosa che non quadra. Rimango dell’idea che sia necessario consentire ad ogni contribuente la possibilità di detrarre dal proprio reddito tutte le spese documentate sostenute, scontrini fiscali e/o fatture alla mano. Così ci sarebbe maggiore equità, il lavoro dei finanzieri si limiterebbe a mero controllo, e le attività illecite sarebbero di fronte ad un bivio: la loro legalizzazione o sparizione!