Dove sarà il capoluogo della nuova provincia del Lazio meridionale? Sarà Frosinone che dovrebbe mantenerne la denominazione? O Latina che è la città più grande? O metà uffici a Frosinone e metà a Latina, seguendo il magnifico esempio del parlamento europeo che ogni settimana sposta tutto da Bruxelles a Strasburgo e viceversa, altrimenti i francesi si offendono? Potete immaginare i costi…
Allora, proposta rivoluzionaria: si colga l’occasione e si costruisca un nuovo centro direzionale amministrativo, con tutti gli uffici, che so, nella piana dell’Amaseno, territorio di Prossedi, 10 km dal casello di Frosinone, con collegamenti efficienti lungo la Monti Lepini, navetta dalla stazione di Frosinone, parcheggi e strutture di servizio, magari una linea tramviaria dalla stazione di Fossanova, sgombrando così le due città attualmente capoluogo di provincia dagli enormi carichi amministrativi che derivano dalla presenza dei due apparati brocratici. Una nuova strada sulla direttrice casello Ceprano – Castro dei Volsci – Amaseno per la parte meridionale della provincia di Frosinone… E lì tutto: la nuova prefettura, il tribunale, la motorizzazione, il provveditorato, il genio civile…
Potrebbe essere una svolta, anche economica. Troppo difficile?
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