Communicatio facit domum ac civitatem – la comunicazione costruisce il vivere insieme
La vicenda del muretto di Castel Sindici è esemplificativa: si decide di restaurare il maniero neo gotico, costruito dall'arch. Sacconi, il progettista dell'Altare della patria a Roma. Era la residenza di Stanislao Sindici, enofilo e produttore di ottimo vino, che aveva deciso di dare alle sue preziose cantine un'apparenza di antico. Il castello non viene... Continua a leggere →
di Eva Morletto A vederli insieme, ricordano una canzone di Gloria Gaynor. I will survive sembra dire la faccia stoica di Hollande, mentreArnault minaccia di sbattere la porta e tende le braccia al Belgio. Alla guida del più grande impero imprenditoriale di Francia, LVMH, Bernard Arnault ha chiesto la nazionalità belga, molto presumibilmente per sfuggire al maglio fiscale francese. La... Continua a leggere →
di Flavio Calcagno Lo scenario lavorativo per i giovani è critico. Questo è quanto emerge dalRapporto del Cnel sul mercato del lavoro 2011-2012, che rileva un aumento della disoccupazione dei giovani al di sotto dei 34 anni a causa della perdita di oltre un milione di occupati rispetto al 2008. Una situazione che non sembra poter... Continua a leggere →
Bloccati i lavori a Castel Sindici: il provvedimento cautelativo sarebbe stato adottato dall'amministrazione Maliziola per verificare il progetto esecutivo che riguarda il consolidamento del muro di sostegno su Viale della Libertà. Un incontro con i tecnici è previsto per venerdì prossimo. Ancora una volta, negli interventi di conservazione dei beni culturali di Ceccano si ripete... Continua a leggere →
Pre allerta meteo per forti temporali nella giornata di mercoledì. Lo ha emesso la protezione civile che avverte della possibilità di forti precipitazioni che dovrebbero essere più intense nella serata di mercoledì.
Stanno trasformando un castello neogotico in un rustico in villa. Questa la pesante accusa di Stefano Gizzi che esprime forti riserve sui lavori in corso a Castel Sindici, a Ceccano, da qualche anno di proprietà del comune ed ora interessato da un intervento di consolidamento. Scrive Gizzi: Cari amici, questa mattina al ritorno dall'Accademia di... Continua a leggere →
di Alberto Laggia Sarà paradossale, ma è una realtà: la “decrescita”… sta crescendo, e in fretta anche. A dimostrarlo sono i numeri e l’interesse montante attorno all’evento più significativo dell’anno su questo tema, cioè la terza “Conferenza internazionale sulla decrescita per la sostenibilità ecologica e l’equità sociale” che si inaugura il 19 settembre a Venezia e... Continua a leggere →
(DIRE - Notiziario minori) Roma, 18 set. - Quaranta milioni per digitalizzare le scuole d'Italia con classi all'avanguiardia, tablet per gli insegnanti, lavagne che si connettono al web. La somma e' stata stanziata dal ministero dell'Istruzione (che ha messo 24 milioni) e dalle Regioni (16 milioni) per il Piano SCuola digitale di cui oggi sono... Continua a leggere →
Una città a misura d'uomo, o meglio, come amava dire la precedente amministrazione, la città dei bambini e delle ragazze che però non offre loro neppure i marciapiedi per camminare al sicuro dalle automobili.
di Alessandro D'Avenia «Alcuni di noi credono di poter cambiare qualcosa. A un certo punto ci svegliamo e ci rendiamo conto di aver fallito». Così dice, riferendosi alla sua professione, Henry Barthes, insegnante di una scuola pubblica americana e protagonista del recente film «Detachment» (Il distacco), interpretato magistralmente da Adrien Brody, il rovescio pessimistico-malinconico del... Continua a leggere →
Giornata convulsa al Consiglio Regionale del Lazio: la presidente Polverini ha denunciato tutte le malefatte dei consiglieri, chiedendo una presa di coscienza di tutte le forze politiche, minacciando più volte le dimissioni, che avrebbero significato lo scioglimento dell'assemblea. La minaccia ha ottenuto un taglio delle spese folli dei consiglieri (cene, macchine, vacanze e chi più... Continua a leggere →
di Massimiliano Gallo - 17 settembre 2012 per Possiedo un motorino praticamente da sempre. Da quando avevo quattordici anni. Mai stato un appassionato di motori, quindi non ero tra quelli che ogni giorno lo smontavano e lo rimontavano per installare o modificare il collettore novanta, la marmitta a espansione, pulire e ripulire la candela, o il carburatore,... Continua a leggere →
Mentre la dirigenza del Consiglio regionale difende il privilegio di avere anche due auto blu, capigruppo distinguono tra cene e cene, non riuscendo a dare spiegazione di regali per bambini pagati migliaia di euro in una enoteca, e altri che annunciano, udite udite, che finalmente controlleranno i conti, arriva la notizia dell'aumento dell'Irpef regionale, l'addizionale:... Continua a leggere →
E' iniziato il dibattito nel chiacchiericcio dell'aula. In molti sembrano tirare un sospiro di sollievo: non ce ne andremo a casa, pensano. Chi vuol seguirlo può vederlo su sky canale 504
2000 posti di lavoro a rischio alla Regione in tutte le società derivate. Alcune delle mie proposte si possono realizzare in una settimana. In caso contrario, in maniera quasi tragicomica, me ne andrò, con la coscienza pulita. Nuova stagione per il Lazio e per la politica italiana. Se non succederà questo oggi, non abbiamo futuro... Continua a leggere →
Presenta una mozione, ma non si dimette: una mozione. Dimezzare le commissioni, azzerare i contributi ai gruppi, sospensione dei finanziamenti fino al controllo delle somme, azzerare le spese per il consiglio regionale, sciogliere i monogruppi, pubblicità agli atti dell'ufficio di presidenza del consiglio regionale, conoscere le spese, diminuzione dei consiglieri regionali e degli assessori, di... Continua a leggere →
MATTIA FELTRI ROMA Ore 16.22. «Stasera o usciamo convinti di aver voltato pagina o usciamo da ex». 16.21. «L'antipolitica siamo noi». 16.20. «Oltre alla testa dovremmo usare il cuore». 16.18. Il presidente del Consiglio regionale Abbruzzese è una statua. 16.16. «Oggi o andiamo casa o giochiamo una partita sana. Ma non c'è tempo per compressi».
MATTIA FELTRI ROMA Ore 16.14. «Ho due tumori alla tiroide e i tumori che stanno qua dentro vanno estirpati come quelli che ho nella gola». 16.13. Un consigliere sorride. «Non c'è niente da ridere, cerchiamo di essere seri almeno oggi» 16.12. «Se dobbiamo andare a casa ci andiamo oggi con la vergogna che ci portiamo dietro».... Continua a leggere →
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