Rimborsi non dovuti, migliaia di euro da rimborsare: è quanto chiede l’Ente Formazione Frosinone ai suoi ex amministratori per ora con una transazione bonaria, prima di ricorrere alle vie legali. Lo rivela il Messaggero in un articolo a firma di Aldo Simoni. Da precisare che L’Agenzia Formazione di Frosinone ha debiti a non finire anche con forti problematiche occupazionali.
Le lettere saranno inviate nelle prossime ore. Destinatari ex componenti del Cda dell’Agenzia di Formazione di Frosinone, l’ex direttore generale Federico Sisti e l’ex presidente Carlo Di Cosmo.
Le lettere, firmate dall’avvocato Fabio Padovani, rappresentano una comunicazione con la quale i destinatari vengono messi in mora. Ma l’avvocato ha il più ampio mandato dell’Ente «affinchè ponga in essere tutte le azioni, nessuna esclusa, finalizzate al recupero delle somme» che si riferiscono al periodo 2004-2009.
Nella sua comunicazione, dunque, l’avvocato Padovani, concederà (per ora) una settimana di tempo per la restituzione dei soldi. Scaduto questo termine avvierà, in Tribunale, un’azione civile per «la restituzione di somme illegittimamente erogate». Dunque, un altro capitolo amaro di soldi pubblici finiti almeno secondo il provvedimento adottato dal commissario straordinario dell’Agenzia Formazione)nelle tasche private.
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