E’ la proposta di Armando Cusani, presidente dell’amministrazione provinciale pontina per garantire la sopravvivenza alle due province del Lazio meridionale: si sposta i comuni da una parte all’altra, aumentano gli abitanti e si buggera la revisione della spesa.
Naturalmente nessuno ha sentito l’esigenza di interpellare i cittadini dei comuni di Amaseno, di Villa S. Stefano e di Giuliano che potrebbero magari non essere d’accordo e si sentono trattati come merci in uno scambio
Il rischio è che lo facciano, per salvare i due organismi provinciali, i due consigli, le due giunte, le doppie commissioni, tutti gli enti derivati con tanto di consigli d’amministrazione… Ma per favore!
Qui il post originale amaseno-merce-di-scambio-per-evitare-la.html
Scopri di più da Pietroalviti's Weblog
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.
non ci devono proprio pensare, questi signori devono solo andare via definivamente
Piano piano arrivano a spostare anche monti, fiumi e laghi pur di salvaguardare se stessi!!! E’ assurdo!