“Una grande tristezza, un’ulteriore grande ferita al nostro Paese, che sta vivendo tanti momenti di sofferenza. Il pensiero va agli altri nostri caduti, ai feriti, a Salvatore e Massimiliano, i due marò trattenuti in India. Il cuore della famiglia militare è segnato da lacrime. Ma tutto questo dolore non deve disorientarci. Dobbiamo cogliere frammenti di luce anche in questi momenti”. Così l’arcivescovo ordinario militare per l’Italia (Omi), mons. Vincenzo Pelvi, commenta al SIR la morte del sergente Michele Silvestri, 33 anni, del 21° Reggimento Genio Guastatori di Caserta, avvenuta oggi in seguito ad un attacco portato dai talebani a un avamposto della missione Isaf nella zona del Gulistan. Nell’attacco sono rimasti feriti cinque soldati, due in modo molto grave. Sale così a 50 il numero delle vittime italiane in Afghanistan dal 2004 ad oggi.
Per approfondire dall’agenzia SIR v4_s2doc_A.a_autentication?tema=Quotidiano&oggetto=236639&rifi=guest&rifp=guest&target=3
Scopri di più da Pietroalviti's Weblog
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.
Lascia un commento