Il sito culturafrusinate.wordpress.com riporta la mail di un lettore che racconta tre giorni di degenza nell’ospedale di Frosinone
per motivi ovviamente di salute , sono stato costretto al ricovero in ospedale proprio nei giorni di piena emergenza neve della nostra provincia. E’ stato un modo per conoscere una realtà che, se non la tocchi con mano, non puoi immaginarla e per questo voglio informarne i lettori.
Il nuovo ospedale di Frosinone è davvero bello, i suoi colori caldi ed allegri della facciata e l’accogliente Hall con la copertura parzialmene vetrata e la vista dell’ascensore che va su e giù, il desk informazioni curvilineo, tutto l’insieme ti fa sembrare di essere arrivato in un hotel a tante stelle, facendoti dimenticare per qualche istante che invece sei arrivato in un luogo dove regnano dolore e sofferenza.
Anche l’accoglienza di infermieri e medici, professionali, gentili e sorridenti, rende tutto meno pesante.
Poi purtroppo passi al pronto soccorso e fatichi a capire, ciò che vedi in quel momento stride fortemente con il bello, accogliente e perfetto percepito fino a qualche istante prima. Decine e decine di barelle con altrettanti sventurati e sventurate allungativi sopra, persone doloranti, che si lamentano per la sofferenza e la lunga attesa a cui sono costretti da ore, alcuni da più di 24 ore. Senza la fondamentale celerità che dovrebbe avere un “pronto” soccorso, senza poter avere accanto qualcuno che li assista, senza la dovuta privacy, senza poter avere con se le proprie cose indispensabili.
Parenti spazientiti che perdono la calma e finiscono con lo scaricarla su medici e personale ospedaliero. Personale organizzativo alla continua, affannosa e disperata ricerca di posti liberi nei vari reparti dove sistemare almeno qualcuno dei pazienti più gravi che stazionano in quei corridoi da troppo tempo
Continua qui 3-giorni-allospedale-di-frosinone-durante-lemergenza-neve
Scopri di più da Pietroalviti's Weblog
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.
