Diverse le novità per la scuola nel recente provvedimento del governo, conosciuto con il nome di decreto Semplificazioni. Le disposizioni in materia di istruzione si trovano nella Sezione III. La cosiddetta“autonomia responsabile” prevede un organico di personale docente ed Ata “funzionale all’attività didattica” complessivamente intesa, e un “organico di rete” per l’integrazione degli alunni diversamente abili, la prevenzione dell’abbandono e il contrasto dell’insuccesso scolastico e formativo, che resterà stabile per almeno un triennio.
Lungo l’articolo che si occupa di modernizzazione del patrimonio immobiliare scolastico. È previsto in tempi brevi un Piano nazionale di edilizia scolastica per realizzare interventi di ammodernamento e recupero dell’esistente, per mettere in sicurezza gli edifici e costruirne di nuovi, nel rispetto dei criteri di efficienza energetica e di riduzione delle emissioni inquinanti. Si conta di mobilitare capitali pubblici e privati. Il coinvolgimento dei privati sarà sostenuto da agevolazioni amministrative e fiscali.
Fra le mille semplificazioni contenute nel decreto, sembra al momento rinviata quella sul voto di laurea non più determinante ai fini delle graduatorie di alcuni concorsi pubblici.
Qui il testo del decreto semplificazioni articoli scuola
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